Vacanze in famiglia: attive e in sicurezza Escursionismo, nuoto e bicicletta senza infortuni

Escursionismo: la meta è il sentiero

Godersi un panorama mozzafiato ed esplorare emozionanti paesaggi montani: le vacanze escursionistiche in famiglia sono pura avventura. Per i bambini di solito la meta è il sentiero: le esperienze lungo il sentiero sono spesso più interessanti della vista in vetta.

Calcolare il doppio del tempo

Pianifica quindi accuratamente l’escursione e calcola il tempo sufficiente. Applica la seguente regola: con i bambini calcola circa il doppio del tempo che ci vorrebbe per un’escursione per adulti. Per rimanere il più possibile flessibili durante l’escursione, vale la pena avere in serbo una o due scorciatoie.

Scegliere un itinerario semplice

Mentre giocano camminando, i bambini dimenticano tutto il resto: a volte anche il pericolo. Per un’escursione «rilassata» con i bambini, si consiglia quindi un itinerario che corrisponda alle capacità e all’età dei bambini.

In linea di massima sono adatte semplici escursioni senza rischio di caduta. I bambini dovrebbero precedere solo su terreni agibili e sicuri.

Inserire pause regolari

Se durante il tragitto ci sono punti di sosta dove i bambini possono giocare in tutta sicurezza, questo è ovviamente un gradito bonus, poiché le pause regolari sono importanti. E se i bambini si stancano troppo, è comunque più sicuro tornare indietro in tempo. Anche in questo caso è utile avere delle scorciatoie «a portata di mano».

Fare il bagno: attenzione

Nuotare, fare il bagno, sguazzare o arginare un ruscello: le ore passano in un attimo. Ma quando si tratta di acqua, i bambini hanno sempre bisogno di un’attenzione speciale. Soprattutto per i bambini piccoli, l’acqua può diventare rapidamente pericolosa.

I corsi d’acqua a fondale basso e le spiagge poco profonde: una maggiore sicurezza

Se vuoi fare il bagno con i bambini in un fiume o in un ruscello, scegli sempre un piccolo corso d’acqua con zone poco profonde. Anche le spiagge balneabili poco profonde, che si tratti del lago o del mare, sono le più sicure per i bambini.

Per intervenire rapidamente in caso di emergenza, i bambini devono sempre essere sott’occhio e i più piccoli a portata di mano. Dotare i bambini di giubbotto di salvataggio è ancora più sicuro. 

Far eseguire ai bambini il controllo della sicurezza in acqua CSA

Il tuo bambino è già in grado di nuotare per 50 metri senza interruzione? Allora puoi fargli svolgere il controllo della sicurezza in acqua (CSA). Il CSA attesta le competenze acquatiche di base e certifica che se un bambino cade in acqua è in grado di raggiungere autonomamente il bordo o la riva.

Un ultimo consiglio: in acqua i bambini si dimenticano del tempo. Falli uscire dall’acqua per riscaldarli e dai loro qualcosa da mangiare e da bere: giocare in acqua richiede molta energia.

Andare in bici con le protezioni adatte

In mountain bike i bambini possono fare molte esperienze e migliorare la loro abilità: non è però possibile farlo senza cadere. Ecco perché il casco, gli occhiali sportivi e i guanti integrali sono obbligatori. Ma sono importanti anche la giusta dimensione del telaio e leve dei freni regolate correttamente per le mani dei bambini.

Percorsi sicuri e pumptrack

Perfezionare la tecnica su un pumptrack e provare alcuni trucchetti in un bikepark adatto ai bambini è divertente: meglio però farlo sotto una guida esperta.

Se pianifichi un giro in mountain bike con i bambini, scegli un itinerario il più possibile privo di passaggi pericolosi (punti di caduta) e non troppo lungo. I percorsi circolari brevi, lontani dal traffico, che tornano al punto di partenza, si prestano bene a questo scopo.